Forno per Pizza Marana all’Eataly di Parigi
13 Dicembre 2018Con la pizza, non solo birra, Il vino regala ottimi abbinamenti
13 Dicembre 2018Un bellissimo articolo sul ruolo ed il valore della Pizza. Emblema della globalizzazione più di qualsiasi altro prodotto alimentare.
“La pizza ha tutti i titoli per essere considerata l’emblema della globalizzazione, meglio di qualsiasi altro prodotto alimentare. Preparazione antichissima, conservata a Napoli che l’ha fatta evolvere fino ad ottenere un piatto prestigioso, diffuso e gradito in tutto il mondo, la pizza ci dà la misura di come le fragili barriere innalzate dagli uomini nel corso del tempo – e qualcuna sorge ancora oggi, come Israele e tra Usa e Messico – non siano antistoriche ma siano destinate inevitabilmente a frantumarsi, come il famigerato “muro di Berlino”, perché simbolo di egoismo inciviltà e miopia mentale.
La pizza – consumata con piacere in ogni continente – ci dice che l’umanità è una ed una sola, che tutte le persone che abitano il pianeta sono uguali e hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri, che l’egoismo l0arroganza, la stupidità di alcuni e indice di ignoranza e di debolezza, mentre capire che siamo uguali, quando solidali è segno di intelligenza.
Se riflettiamo su ciò che è e ciò che significa la pizza oggi ci rendiamo conto non solo del suo valore alimentare – non per nulla p il piatto in assoluto più mangiato ogni giorno nel mondo – ,a anche del suo valore simbolico, della sua capacità di unire e affratellare gli uomini e le donne che abitano questo nostro pianeta.
Basterà essere a parma dal 9 all’11 aprile prossimi per vedere assieme in spirito di vera amicizia e ammirevole collaborazione pizzaioli italiani, russi, statunitensi, tedeschi, giapponesi, francesi, australiani, argentini, cinesi e via via di oltre 40 Paesi del mondo, tutti uniti nel nome della pizza. E i pizzaioli si ritrovano in numerose altre manifestazioni come Giropizza d’Europa, e ancora ad Amburgo, a Mosca, a Las Vegas a Shanghai.
Credo che dobbiamo riflettere sul valore non solo simbolico di questi eventi: i giovani non accettano più le barriere fra Paese e Paese, fra popolo e popolo; rifiutano le frontiere, le dogane, i passaporti quando non sono strettamente necessari. Amano la libertà e sanno che il colore della pelle, la lingua la religione non devono dividere ma semmai arricchire e rendere più bella la vita.
La pizza è anche questo e molto altro e ci sono sufficienti motivi perchp il prossimo Campionato mondiale della Pizza a Parma sia ancora una volta non solo una gara affascinante ma un evento di alto valore culturale, sociale e politico. E così ci piacerebbe fosse anche il mondo.”
Fonte: Pizza e Pasta Italiana