Come funziona la cottura della pizza su pietra refrattaria?

Perché la cottura della pizza su pietra refrattaria è la migliore

Sei alla ricerca del forno professionale per la tua attività? Sono tanti gli aspetti da valutare, e uno tra i più importanti riguarda il materiale che costituisce la piastra di cottura. In questo articolo capiremo perché la cottura della pizza su pietra refrattaria è quella migliore tra tutte.

Cos’è la pietra refrattaria?

Con pietra refrattaria s’intende una lastra in materiali refrattari che, cotti a temperature notevolmente elevate, risultano perfetti per la cottura di pietanze come la pizza. Infatti, la cottura della pizza su pietra refrattaria è considerata la migliore perché grazie alle caratteristiche del materiale poroso, permette di ottenere un impasto ben cotto, soffice e fragrante, con il condimento che rimane umido e non secco.

6 vantaggi della cottura su pietra refrattaria

1. Immagazzina una notevole quantità di calore.
2. Resiste a temperature altissime.
3. Assorbe l’umidità dell’impasto.
4. Distribuisce in modo omogeneo il calore sulla pizza.
5. Aiuta a mantenere la temperatura costante nel forno.
6. Accelera il processo di cottura.

Insomma, tra le caratteristiche di un buon forno, c’è sicuramente quello di avere la piastra in pietra refrattaria.

La piastra in materiale refrattario di Marana

Il corpo di cottura dei forni Marana possiede le caratteristiche di resistenza meccanica e resistenza  all’usura, con una capacità elevata di accumulo e tenuta di calore e un irraggiamento elevato.

Questo permette di avere:

• Maggiore effetto di volano termico.
• Maggior resistenza all’abrasione e allo sfregamento (il tipo di inerte refrattario usato per il piano di cottura risulta essere circa 6 volte più resistente all’abrasione del porfido, avendo una resistenza allo sfregamento della pala enormemente superiore rispetto ai refrattari standard).
• Il riscaldamento per irraggiamento, che è il trasferimento di calore da un corpo caldo a uno più freddo senza contatto.
• Maggiore accumulo di calore, assicurando una cottura migliore, più pulita e flagrante.

Inoltre, il materiale di costruzione della piastra di cottura dei nostri forni ha un peso specifico di ben 2800-3200 Kg/mc, contro il classico refrattario che pesa 1800-2200 Kg/mc.

Cottura della pizza su pietra refrattaria…ma anche microforata!

Una delle principali caratteristiche che rendono famosa la cottura su un forno Marana, è la superficie del piano cottura che, dal 2004, è microforata, il che permette di:

• Esporre all’irraggiamento della fiamma una superficie del 50% più elevata rispetto a una piastra normale, ottenendo così un maggiore e più veloce accumulo di calore.
• Espellere l’umidità di cottura della pizza, e di lasciar depositare la farina.

Cosa aspetti? Scopri di più su come funziona un forno rotante per pizzeria e scegli il modello più adatto alla tua attività. Puoi provare direttamente nel nostro stabilimento la cottura della pizza su pietra refrattaria e vedere i risultati con i tuoi occhi.

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